bonus arredamento 2021
Se hai deciso di dare un nuovo volto alla tua casa e vuoi provare il bonus arredamento 2021, ecco quello che devi sapere.

È sempre bello poter dare un tocco di personalità ai propri spazi casalinghi e con il bonus arredamento 2021 si possono avere dei vantaggi per la casa.

Chi può usufruire del bonus arredamento 2021?

Avere delle ottime idee per arredare la propria casa è sempre bello, ma a volte i fondi da investire non sono tanti. Con il bonus arredamento 2021, però, potrai fare qualcosa per la tua casa ristrutturata!

Se non lo sapessi, il bonus arredamento 2021 consiste in una detrazione sulla dichiarazione dei redditi. In pratica, il governo italiano ha deciso di offrire un’agevolazione a tutti quei contribuenti che durante quest’anno sono interessanti a trasformare la propria dimora.

Ma chi può realmente usufruire del bonus arredamento 2021?

Per aver diritto al bonus è necessario che i mobili siano da destinarsi ad immobili ristrutturati. Inoltre, gli stessi mobili dovranno essere nuovi. La stessa condizione si attua per gli elettrodomestici con classe energetica uguale o superiore ad A+, ad eccezione di forni e lavasciuga la cui categoria potrà essere A.

Ad aver diritto di questi bonus sono i proprietari degli immobili, locatari, soci di cooperative e imprenditori individuali.

Come funziona il bonus arredamento 2021?

Come avrai capito, non tutti possono usufruire di questa incredibile offerta, bensì è necessario soddisfare dei requisiti per poter utilizzare il bonus arredamento 2021. Per prima cosa, è necessario che gli interventi di ristrutturazioni fatti alla casa siano di tipo straordinario. Per quanto riguarda i condomini, invece, sono considerati validi gli interventi di tipo ordinario sulle parti comuni.

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Gli interventi di natura straordinaria, possono essere diversi: realizzazione di opere atte al restauro e risanamento, ricostruzione o ripristino di un immobile che è stato danneggiato da calamità, ma anche ristrutturazione dell’appartamento.

Gli interventi di tipo ordinario sugli appartamenti riguarda la tinteggiatura, la sostituzione di pavimenti ed infissi esterni non consentono di usufruire del bonus per i mobili.

Per i condomini, invece, i lavori che danno diritto a richiedere il bonus sono: risanamento conservativo (ad esempio per adeguare l’altezza dei solai), installazione di ascensori, montacarichi, muri e cancellate, sostituzione di infissi, tinteggiatura, riparazioni varie, sostituzione delle tegole e molto altro ancora.

Per usufruire della detrazione, è necessario aver avviato i lavori dopo il 1° gennaio 2020 ed aver annunciato al comune i lavori di ristrutturazione attraverso la richiesta CILA SCIA o DIA o con certificazione. La detrazione sarà calcolata sull’Irpef 50% per un importo massimo di 16 mila euro (per unità immobiliare), iva inclusa; la stessa potrà esser ripartita in 10 quote annuali dello stesso importo.

Bisognerà essere in possesso di fattura o scontrino, dove dovrà esser riportato il codice fiscale dell’acquirente.

I mobili compresi nella lista per il bonus arredamento 2021

Qui di seguito trovi l’elenco dei mobili per cui è prevista l’agevolazione coni l bonus di arredamento 2021:

  • poltrone e divani
  • letti e materassi
  • armadi
  • comodini
  • sedie e tavoli
  • mensole
  • librerie
  • scrivanie
  • cassettiere
  • apparecchi per l’illuminazione
  • mobili da bagno

I mobili possono essere destinati anche ad una camera diversa da quella ristrutturata. Vi sono pure gli elettrodomestici che rientrano all’interno del bonus:

  • frigoriferi e congelatori
  • lavatrici e asciugatrici
  • lavastoviglie
  • lavasciuga
  • forno
  • forno a microonde
  • ventilatore elettrico
  • apparecchi per il riscaldamento
  • grandi elettrodomestici per la cottura degli alimenti
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I mobili ed elettrodomestici danno diritto ad una detrazione del 50%.